Una prodezza tecnica e umana

Icona: I Ciottoli

Strutture enormi costruite con precisione millimetrica. Una tecnica conosciuta, ma applicata a creazioni inedite. Una nuova prestazione dell’informatica, ma soprattutto una sorprendente prodezza umana. I tre Ciottoli, simboli dell’Arteplage di Neuchâtel sono il risultato di una eccellente cooperazione internazionale.

Un Ciottolo si compone di teli di plastica, di un anello metallico ovale, di pali atti a sostenere il tutto ad un’altezza di 20.00 metri, e di ventilatori. È consigliabile non montarlo da soli. Prevedere una trentina di architetti e d’ingegneri per l’inizio dell’operazione, un consorzio svizzero, tedesco e italiano per la fabbricazione, e una solida équipe di collaboratori per la fase finale.

Istruzioni per l’uso

Saldare le tele con delle fasce di 15.00 x 2.50 metri. Queste membrane in poliestere, ricoperte da pvc, devono venire assemblate con una precisione da orologiaio in due parti, una inferiore e una superiore. Tenute insieme da un anello di metallo, formano un pallone ovale e appiattito che viene riempito d’aria compressa.

Affinché la forma del “Ciottolo” rimanga stabile, la pressione dell’aria dev’essere costante. Per mantenerla costante, si utilizzano dei ventilatori interni che, normalmente, funzionano a basso regime. Questi ventilatori sono alimentati con elettricità, e in caso di problemi, entra in funzione un generatore. In inverno, l’aria compressa può venire riscaldata per evitare l’accumulazione della neve sulla superficie.

Situati ad un’altezza di 18.00, 20.00 e 22.00 metri, i Ciottoli servono come tetti per le strutture che accolgono le esposizioni della piattaforma di Neuchâtel. Ma questi non si appoggiano sulla piattaforma, bensì su dei pali metallici impiantati sul fondale del lago e che la attraversano. I Ciottoli vengono sollevati lungo i pali che li sostengono da martinetti idraulici, poi sistemati all’altezza voluta con dei cavi. Nel caso di un vento di più di 30 Km/H, questi cavi vengono tesi per assicurare la stabilità della costruzione.

Il diametro del Ciottolo più piccolo è di 60.00 metri, il più imponente è lungo 150.00 metri. I tre tetti coprono rispettivamente 3'500, 4'000, 9'000 metri quadrati della superficie della piattaforma, che ne conta 27'000. I Ciottoli di Neuchâtel sono le sole costruzioni di questo genere ad avere tali dimensioni. L’informatica ha permesso l’impossibile: i calcoli preventivi e la gestione di tutti gli apparecchi di misurazione che controllano in permanenza il comportamento delle coperture.

Prima dello smantellamento, cercare un eventuale acquirente, Paese o città che abbia voglia di regalarsi una costruzione unica al mondo. Altrimenti, riciclare tutti i materiali è possibile. Ma prima di pensarci, apprezzare la poesia moderna dell’insieme e la sua tecnica sorprendente: queste istruzioni per l’uso non sono certamente esaustive.

Foto: © Michel Jaussi www.jaussi.com