Durante Expo.02, una delle tre «Torri» sulla piattaforma di Bienne si presenta come il più grande strumento musicale della Svizzera. Questa torre sente, respira e suona. È inoltre possibile entrarvi e scoprire il «Cocon», uno spazio che racchiude la console della regia e quella del dee-jay, dalle quali viene manovrata tutta la parte elettronica della Torre dei suoni. Anche se il «Cocon» non è sempre occupato, la Torre dei suoni rimane incessantemente attiva.
Registra i rumori dell’acqua, il rombo dei tuoni oppure il mormorio o lo scalpiccio del pubblico e, sulla base di questi, elabora un turbinio sonoro. A partire da tale enorme serbatoio di suoni, la Torre dei suoni organizza una biblioteca acustica, da cui attinge per la continua rielaborazione di nuovo materiale. Numerosi musicisti mettono in scena le proprie visioni di questo strumento. Sono i musicisti a suonare con la Torre dei suoni oppure la Torre dei suoni a suonare con loro? Spetta agli ascoltatori scoprirlo.
Arteplage
Biel-Bienne
Capacità di visitatori al giorno
non disponibile - flusso libero
Visitatori totali
non disponibile - flusso libero
Partner
SUISA, Zurigo www.suisa.ch
Fondazione SUISA per la musica, Losanna www.fondation-suisa.ch
Direzione artisticasound city design (Andres Bosshard), Zurigo
Produzione
Urban Frye Kulturorganisation GmbH, Lucerna www.urbanfrye.ch
Architettura e concetto
oos ag - open operating system (Christoph Kellenberger), Zurigo www.oos.com
Costruzione della capsula di direzione
Stahl & Traumfabrik AG, Schlieren www.stahlundtraum.ch
Concetto di sistema audio
M&M Hire AG (Daniel Meyer), Schönenwerd www.mmhire.ch
Concetto di sistema di elaborazione audio
Audio Labs Musik & Computer GmbH (Sandy Turac), Zurigo
Design del sito web
atelier lightsite (Daniela Zehnder), Zurigo
Contatto per i media
Claudia Kempf
Coaching Expo.02
Pidu Russek (Leitung)
Jacqueline Rondelli-Leist
Foto: © oos ag - open operating system, Zurigo www.oos.com; © Christoph Steudler; © Michael Studt; © Eugen von Arb; © Philipp Zanatta